Pensare ad un investimento immobiliare come compravendita di un bene per ottenere un guadagno è un’ottima strategia. Acquisire una proprietà, non solo in termini di acquisto di una casa in cui risiedere ma, acquistare per rivendere ad un prezzo più alto o per garantirsi una rendita periodica, è un possibilità per un percorso da intraprendere. Avviciniamoci alla proprietà con attenzione maggiore rivolta all’aspetto finanziario, quale opportunità per diversificare il nostro portafoglio, con lo scopo di generare una rendita e frazionare i rischi per l’allocazione del capitale.
In genere, l’intervento dei molti sul ventaglio di offerte immobiliari, è per acquisire la prima casa, che ha caratteristiche differenti, a seconda delle possibilità di ciascuno. Gli italiani tradizionalmente, mirano a raggiungere questo obiettivo prima possibile, a costo di qualsiasi sacrificio, scegliendo spesso di accollarsi mutui trentennali con rate pesantissime, che assorbono la maggior parte delle entrate del loro lavoro e dei membri della famiglia. L’acquisto della prima casa, tra spese notarili, spese di registrazione, imposte governative e comunali, rate del mutuo … diviene indubbiamente una passività che genera un uscita di cassa dal nostro bilancio familiare. Si affrontano tanti sacrifici per acquistare la prima casa, finendo col generare una passività.
E’ per questo che vorrei dirottare il vostro interesse verso una proprietà come investimento, analizzandone gli aspetti finanziari che la qualificano. Non vi sto proponendo alcuna innovazione ma ultimamente questo atteggiamento è stato un po’ accantonato, a causa della politica in atto nel nostro paese e, a causa della scarsa liquidità residua delle famiglie. Oggi più che mai invece, è importante pensare “all’investimento immobiliare”, considerando la compravendita di una proprietà, col fine di realizzare una plusvalenza e quindi un reddito.
Non più indirizzarsi esclusivamente alla compravendita di una proprietà, quando due persone decidono di convivere, quando si voglia beneficiare di spazi più ampi, quando si voglia soddisfare le esigenze di una famiglia divenuta numerosa o per altre necessità familiari; al contrario, comprare per incrementare le proprie entrate, per integrare la propria pensione, e migliorare il proprio cash flow.
L’acquisto di una proprietà, si trasforma in questi termini, da passività ad attività.
Un’entrata mensile come rendita e, nel caso in cui la compravendita sia stata ben strutturata e individuata nella location giusta, è ulteriormente possibile beneficiare della rivalutazione del capitale investito, attraverso la plusvalenza generata all’atto di vendita.
Se pensassimo poi, alle preoccupazioni generate dai recenti episodi che hanno messo in discussione la solidità di alcuni istituti bancari, detentori dei nostri risparmi, e pensassimo alla recente normativa europea a salvaguardia di questi stessi istituti, è auspicabile che ognuno di noi, nel processo d’investimento del proprio portafoglio, dedichi almeno una quota parte, agli investimenti immobiliari.
La diversificazione degli investimenti non è più solo un’opportunità ma è un impegno per ogni investitore accorto. Oltre agli investimenti finanziari, possiamo scegliere di collocare i nostri risparmi nel mercato immobiliare, non solo comprando case di “utilizzo” ma immobili da reddito, idonei a generare plusvalenze nel tempo, come concreta soluzione per il futuro.
Possiamo investire e contemporaneamente, proteggere il nostro capitale, durante l’attuale fase critica di mercato e dopo aver assistito alle problematiche emerse dal nostro sistema bancario?
E’ una domanda che tutti ci poniamo, alla quale mi impegno a rispondere con la mia attività.
In questi ultimi anni, il sistema property è notevolmente cambiato ma la mia esperienza mi sostiene nel darvi una risposta.
Proteggere e salvaguardare il proprio capitale, è possibile ma va fatto per tempo, nei luoghi e con gli strumenti giusti.
Il supporto professionale, deve essere mirato e specifico per ognuno; deve essere attento non solo alle caratteristiche tecniche e strutturali legate agli immobili ma soprattutto focalizzato ad analizzare il trend di mercato e gli aspetti economico – finanziari della proprietà da acquisire. Un modello operativo in linea con i tempi, indipendente, trasparente, allineato a parametri internazionali, dove il professionista incaricato, è un punto di riferimento per chi aspira ad una modalità di selezione mirata del prodotto immobiliare, dinamica e personalizzata, che abbia cura della protezione dei rischi e della diversificazione del patrimonio destinato all’investimento. Una figura esperta di mercati selezionati, in grado di valutare attentamente i flussi di cassa futuri e i ritorni attesi, rispetto ad investimenti alternativi.
E’ questa la mia vision per l’operatività del futuro perché, non è vero che il nostro paese ha solo un enorme debito pubblico; è anche vero che siamo un paese di risparmiatori, che ha fortemente investito nella proprietà privata e che proprio là ha collocato ricchezze, che in pochi altri paesi hanno.
Non scoraggiamoci ora, per il peso della gestione dei nostri patrimoni immobiliari ma rivolgiamoci a professionalità esperte e preparate e, ridefinendo le modalità operative, sono certa che nuovi benefici ci attendono.
13 Aprile 2016
Maria Laura Pirovano